Perché nelle descrizioni dei nostri prodotti non indichiamo il contenuto di carboidrati
Ci viene spesso chiesto perché nelle descrizioni dei nostri prodotti sul sito non indichiamo il contenuto di carboidrati (spesso chiamati “carboidrati” o, in inglese, “carbs”). Siamo felici che chi vive con un gatto si interessi all’argomento, perché è importante che i gatti non consumino troppi carboidrati. La risposta semplice al motivo per cui non indichiamo i carboidrati è che la quantità è minima. I nostri alimenti sono composti da carne. Aggiungiamo taurina, alcuni oli e ingredienti come spirulina o krill, ma si tratta di additivi scelti per i loro benefici per la salute. La base dei nostri prodotti è la carne. Nessun carboidrato.
Ci viene anche chiesto se i nostri prodotti Cheers contengono carboidrati. La risposta è la stessa: no, Cheers non contiene carboidrati. È un brodo, cucinato a lungo con pezzi di carne di alta qualità.
Contenuto di carboidrati nella carne
Utilizziamo cinque tipi di carne: pollo, tacchino, oca, anatra e coniglio. I nostri alimenti sono composti da una sola fonte proteica (monoproteici) o da due carni diverse (duoproteici). Tutta la carne che usiamo è certificata nell’UE per l’alimentazione animale e proviene da fornitori autorizzati.
La carne in sé non contiene carboidrati. Il livello di carboidrati nel tessuto muscolare animale è pari a zero. Quindi, se nella carne non ci sono carboidrati, nemmeno nei nostri alimenti. Oppure ce n’è una quantità prossima allo zero. Diciamo “prossima allo zero” perché le alghe contengono una minima quantità di carboidrati. La nostra gamma speciale di cibo umido naturale per gatti con spirulina o clorella ne contiene un po’, ma il livello è così basso che non lo includiamo nella tabella della composizione.
E i sottoprodotti di origine animale?
Nel cibo per gatti, il termine “carne” si riferisce al tessuto muscolare, mentre i “sottoprodotti di origine animale” includono organi ricchi di nutrienti come fegato, cuore e ventrigli. Questi componenti sono fondamentali per fornire al gatto vitamine, minerali e aminoacidi essenziali. Una formula ben bilanciata garantisce che questi nutrienti siano presenti nelle giuste quantità – né troppe né troppo poche – sostenendo il benessere complessivo del gatto.
Importante: non vanno confusi con i “sottoprodotti animali” intesi come scarti, cioè parti non nutritive come peli, piume, becchi, code o pelle. I sottoprodotti di origine animale sono altamente nutrienti, mentre gli scarti generalmente non si trovano in alimenti di qualità pensati per una nutrizione completa.
I gatti hanno bisogno di carboidrati nella loro dieta?
In generale, no. Gli antenati selvatici del gatto domestico erano carnivori obbligati che mangiavano prede contenenti solo quantità minime di carboidrati. L’evoluzione ha adattato il metabolismo e la fisiologia del gatto a una dieta composta esclusivamente da tessuti animali.
I gatti che vivono con noi oggi sono ancora molto simili ai loro antenati selvatici. Hanno ancora questo sistema digestivo e metabolico unico. I dati sulle abitudini alimentari dei gatti selvatici indicano che la dieta tipica contiene:
· proteine grezze – 52%
· grassi grezzi – 46%
· estratto privo di azoto (NFE) – 2% dell’energia metabolizzabile (%EM)
Queste abitudini alimentari hanno portato a esigenze nutrizionali specifiche e uniche. Le differenze metaboliche dei gatti fanno sì che il loro fabbisogno di proteine, arginina, taurina, metionina e cistina, acido arachidonico, niacina, piridossina, vitamina A e vitamina D sia superiore a quello degli onnivori. E la carne è la fonte migliore per tutti questi nutrienti.
Effetti dei carboidrati sulla salute del gatto
Il fatto che i gatti si siano evoluti mangiando prede a basso contenuto di carboidrati, unito a una crescente comprensione del loro metabolismo unico, ha portato a ipotizzare che una dieta ricca di carboidrati possa essere dannosa. La preoccupazione principale è che i gatti digeriscano e metabolizzino male i carboidrati. Questo può già causare fastidi digestivi. Gli studi hanno collegato le diete ad alto contenuto di carboidrati a un maggior rischio di obesità felina e diabete mellito. Sono in corso anche ricerche sull’uso di diete a basso contenuto di carboidrati per prevenire e trattare queste patologie metaboliche.
Anche se i gatti riescono a digerire i carboidrati in parte, piccole quantità non causano generalmente problemi. Tuttavia, noi di 3coty® abbiamo scelto una filosofia di alimentazione da carnivori puri. Per questo i nostri prodotti sono fatti esclusivamente di carne.
Come si calcola il contenuto di carboidrati negli alimenti per gatti
Come abbiamo detto all’inizio, ci fa piacere che sempre più persone siano consapevoli degli effetti negativi di un eccesso di carboidrati nell’alimentazione del gatto. Ci piace che i proprietari vogliano offrire cibo low-carb ai loro gatti. Per questo realizziamo cibo praticamente privo di carboidrati. Per gatti diabetici o con esigenze nutrizionali specifiche, monitorare l’assunzione di carboidrati è essenziale. Tuttavia, i calcolatori disponibili online spesso forniscono valori distorti per le diete naturali a base di carne come BARF o 3coty.
È importante distinguere tra carboidrati “tal quali” (As-Fed) e carboidrati “su base di sostanza secca” (DMB) – vedi riquadro qui sotto. Un calcolo che suggerisce che un alimento complementare liquido come Cheers! contenga il 57% di carboidrati su sostanza secca è fuorviante. Non c’è sostanza secca – quindi anche se il 57% della parte secca fosse composto da carboidrati, nel prodotto non ci sarebbero comunque carboidrati reali.
Nelle diete naturali come la nostra, la percentuale residua nei calcoli standard deriva da sottoprodotti naturali della cottura, come peptidi, aminoacidi e solidi disciolti – non da carboidrati. Per questo 3coty® Cibo Naturale per Gatti non contiene carboidrati aggiunti – solo nutrizione pura e naturale, pensata per la salute del tuo gatto.
Se il tuo gatto è diabetico, affidati alla lista ingredienti e ai valori analitici presenti sull’etichetta, non ai calcolatori generici. Con le nostre ricette a base di carne puoi stare tranquillo: sono prive di carboidrati e perfette per il benessere del tuo gatto.
La verità sui calcolatori di carboidrati online
I calcolatori nutrizionali gratuiti disponibili online sembrano facilitare il calcolo dei carboidrati in un prodotto. In genere stimano i carboidrati sottraendo dal 100% tutti i nutrienti dichiarati (proteine, grassi, fibra, ceneri e umidità).
Molti calcolatori interpretano questo valore residuo come “carbs”, portando a stime alte e non attendibili. Questo metodo può avere senso per alimenti che contengono riempitivi, cereali o addensanti, ma è fuorviante per alimenti a base solo di carne. Questo tipo di calcolo su base di sostanza secca non è valido per cibi come il nostro, che non contengono carboidrati aggiunti.
Se stai cercando di confrontare un alimento secco con uno umido, il calcolatore può darti un’indicazione. Ma un alimento con oltre l’80% di umidità è simile a una bevanda e non si può paragonare a un secco. Il risultato di un calcolatore su base secca applicato a un liquido è senza senso.
Ricette senza addensanti aggiunti
Noi di 3coty® ci assicuriamo che le nostre ricette siano prive di cereali, amidi, addensanti come tapioca o agar-agar e di qualsiasi fonte di carboidrati – solo carne pura e ingredienti naturali per il tuo gatto. In risposta alle richieste, specialmente dal mercato asiatico, abbiamo pubblicato una dichiarazione ufficiale in cui confermiamo che non utilizziamo né addensanti né additivi a base di carboidrati. Fidati degli ingredienti, non del calcolatore.
Il modo migliore per gestire l’apporto di carboidrati del tuo gatto
Per alimenti umidi come le zuppe, che contengono molta umidità, la percentuale di carboidrati su base secca può sembrare gonfiata. È più utile guardare ai carboidrati tal quali (As-Fed) per capire cosa sta realmente mangiando il gatto, piuttosto che ai valori gonfiati del DMB pensati per i confronti analitici.
Quando leggi un’etichetta, osserva prima di tutto la lista degli ingredienti. Ingredienti come cereali, addensanti o verdure introducono carboidrati nella carne di cui il gatto ha davvero bisogno. Usare un calcolatore può sembrare più scientifico che scegliere in base agli ingredienti, ma il buon senso è spesso una guida migliore per un’alimentazione sana che un metodo applicato in modo scorretto.
La differenza tra i carboidrati su base tal quale (As-Fed) e i carboidrati su base di sostanza secca (DMB):
Carboidrati (tal quale – As-Fed)
- Definizione: Percentuale di carboidrati nell’alimento così com’è, con l’umidità inclusa.
- Uso: È il modo in cui i carboidrati vengono solitamente dichiarati in etichetta e riflette ciò che l’animale consuma effettivamente.
- Limite: Nei cibi umidi (come le zuppe), il valore in As-Fed appare molto più basso rispetto a quello calcolato su base secca.
Carboidrati (su base di sostanza secca – DMB)
- Definizione: Valore calcolato dopo la rimozione dell’umidità dall’alimento. Serve per confrontare alimenti secchi e umidi.
- Uso: Questo metodo è molto utilizzato in nutrizione animale per valutare la reale densità nutritiva, soprattutto nel confronto tra alimenti secchi e umidi.
- Nota: La sostanza secca rappresenta ciò che resta dell’alimento una volta rimossa tutta l’acqua.
Questo articolo è stato tradotto con l’aiuto dell’intelligenza artificiale per renderlo disponibile nella tua lingua.