Non tutta la carne cruda è uguale

Contano freschezza, sicurezza e modalità di lavorazione

Parliamo spesso dei motivi per cui i gatti vivono meglio se mangiano solo carne: il loro tratto digestivo è più breve e hanno una limitata capacità di assorbire nutrienti da altre fonti. Ma non tutta la carne cruda è uguale.

Dal macello alla ciotola

I gatti selvatici di taglia domestica si nutrono principalmente di piccoli roditori e li consumano estremamente freschi. Oggi per la maggior parte di noi è praticamente impossibile acquistare carne fresca come quella di un topo appena catturato da un gatto.

Dopo la macellazione negli stabilimenti certificati UE, le carcasse vengono suddivise in parti e trasformate prima di essere commercializzate. Anche se compri carne dal macellaio di fiducia, non è stata macellata pochi minuti prima dell’acquisto. E anche se lo fosse, passerebbe altro tempo per arrivare a casa e finire nella ciotola del gatto. Nonostante la refrigerazione e le pratiche igieniche, rimane sempre il rischio che batteri o parassiti sopravvivano o si moltiplichino tra macellazione e consumo.

Patogeni

Comprare carne per il consumo umano comporta un rischio minimo. Principalmente perché la carne destinata alle persone viene generalmente cotta, e questo elimina gli eventuali patogeni. Inoltre, alcuni parassiti hanno scarso impatto sui nostri organismi. Anche in caso di ingestione, il corpo umano spesso li elimina senza conseguenze.

La carne destinata al gatto viene spesso somministrata cruda — d’altronde la preda del gatto non viene cucinata. Questo significa che batteri e parassiti possono rimanere nel prodotto e danneggiare molto di più un gatto rispetto a un essere umano.

Le persone raramente mangiano solo carne. La quantità giornaliera raccomandata di proteine è circa 0,8 g per kg di peso corporeo e può provenire da diverse fonti. La carne contaminata compone quindi solo una piccola parte della dieta umana. Se un gatto mangia carne al 100 %, la stessa carne contaminata costituisce una maggioranza della sua dieta. Pertanto l’esposizione relativa ai patogeni è maggiore e il corpo del gatto è meno preparato a contrastarli.

Cos’è un patogeno?

Secondo il National Institute of Health, un patogeno è un organismo che provoca una malattia nell’ospite. La gravità dei sintomi è definita virulenza. I patogeni includono virus, batteri, eucarioti unicellulari e multicellulari e alcuni parassiti. Wikipedia precisa che, nel senso più ampio, un patogeno è “qualsiasi organismo o agente in grado di causare malattia”.

Controlli per consumo umano vs animale

Proprio a causa di questi parassiti, gli standard igienici UE per la carne destinata al consumo animale sono in realtà più rigidi di quelli per uso umano. Prima di poter essere certificata per uso animale, la carne deve superare test aggiuntivi per specifici parassiti, approvati da un veterinario certificato UE. Si potrebbe pensare che la carne per le nostre tavole sia sottoposta ai controlli più duri, ma quella destinata ai nostri amici a quattro zampe è ancora più severa. Dare al gatto petto di pollo fresco crudo può rivelarsi più rischioso di quanto si immagini.

Fonti sicure di carne per il gatto

Vogliamo rassicurarti: esistono ancora modi per nutrire il tuo gatto con carne sana da servire in ciotola. Il processo di certificazione UE garantisce che solo carne sana sia utilizzata per il pet food. Se riesci a reperire carne certificata, darla al tuo gatto non dovrebbe comportare problemi. Tuttavia è poco frequente trovarla in commercio.

I fornitori specializzati in carne B.A.R.F. usano tecniche di shock-freezing per eliminare i patogeni. Questi metodi hanno un effetto simile alla cottura. La carne da questi fornitori è generalmente sicura, ma anche il congelamento rapido non elimina tutti i patogeni.

3coty® utilizza esclusivamente carne certificata UE. Il nostro processo di produzione delicato assicura che la carne nelle nostre lattine resti sana e abbia una durata di conservazione di 27 mesi a confezione chiusa.

Fatti sull’alimentazione con carne cruda

  • La carne per consumo umano è destinata alla cottura. I patogeni eliminati con la cottura sono ammessi nella carne cruda venduta alle persone.
  • La carne per consumo animale è destinata al consumo crudo. I patogeni eliminati solo con la cottura non sono ammessi.
  • L’unico modo per rendere sicura la carne umana anche per gli animali è cuocerla.
  • Congelare carne fresca in freezer domestico non elimina tutti i patogeni. Molti parassiti muoiono, ma la maggior parte dei batteri va in letargo e riprende vita dopo lo scongelamento.
  • Batteri e virus richiedono temperature elevate per essere distrutti. Ad esempio la Salmonella muore a +72 °C, il Botulino resiste solo fino a +85 °C almeno per alcuni minuti.

Come eliminare i patogeni alimentari più comuni

  • Salmonella: riscaldare a 72 °C per almeno 10 minuti
  • Botulismo: riscaldare a 85 °C per almeno 5 minuti
  • Campylobacter: riscaldare a 70 °C per almeno 2 minuti
  • E. coli: riscaldare oltre 70 °C
  • Giardia: riscaldare oltre 60 °C

Numeri riportati su ogni nostra lattina

PL1321121p – certificazione del produttore di pet food. Significa che rispettiamo il Regolamento (CE) n. 183/2005 del Parlamento europeo e del Consiglio del 12 gennaio 2005 sull’igiene dei mangimi.

PL14218302 – numero di autorizzazione veterinaria dell’impianto di produzione pet food. Significa che siamo registrati e ispezionati regolarmente dal veterinario ufficiale locale certificato UE (Powiatowy Inspektorat Weterynarii), che verifica il rispetto delle procedure, dell’igiene e delle indicazioni in etichetta.

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